La Ciambella degli Sposi

La Storia

La ciambella degli Sposi è un biscotto preparato con ingredienti semplici come uova, farina, latte, zucchero e attorno a cui prende forma una ritualità distintiva della comunità di Rocca di Papa. La tradizione popolare di questo prodotto affonda le sue radici nel rito del matrimonio: era il dolce portato in dono ai parenti e agli amici degli sposi. Ancora oggi perpetua la tradizione; chi lo assaggia augura agli sposi un futuro duraturo, dolce e piacevole così come il gusto di questa tipica ciambella. Il numero di ciambelle che si regala varia in base al grado di parentela che intercorre tra l’invitato e i futuri sposi. La sua distribuzione segue una regola condivisa: sei ciambelle per gli amici e il vicinato – coloro cioè che non sono invitati – ; otto per gli invitati e i cugini; dodici per gli zii e i nonni; ventiquattro per la comare di battesimo. La tradizione vuole che le ciambelle siano poi consegnate da bambini, solitamente nipoti degli sposi, che ricevono per ogni consegna una piccola mancia in denaro. Il consumo delle ciambelle non è però relegato al rito esclusivo dello sposalizio: numerosi sono infatti i forni dislocati nel centro storico che ogni giorno sfornano ciambelle calde. Tra gli abitanti del paese è uso comune a prima mattina gustare le ciambelle inzuppate nel latte.

Il Prodotto

La Ciambella degli Sposi, contraddistinta dalla forma rotonda e dai granelli di zucchero cosparsi sulla superficie, ha un colore marrone con sfumature dorate. L’elevata intensità olfattiva si caratterizza per le pronunciate note di uva, abbinate a sentori di olio e di liquore. Al gusto si presenta armonicamente dolce con una leggera nota salata. Buona la croccantezza, la masticabilità e la persistenza aromatica.